Disturbi dell'immagine corporea: la dismorfofobia
Lo Studio di Psicologia, Sessuologia e Psicoterapia a Padova e Vicenza propone percorsi di trattamento psicologico della dismorfofobia e dei disturbi dell’immagine corporea.
La dismorfofobia si caratterizza per la eccessiva ed ingiustificata preoccupazione nei confronti di un difetto fisico che contraddistingue una parte del proprio corpo.
L'importanza nei confronti del presunto difetto fisico è tale che l’individuo che ritiene, ad esempio, di avere un brutto naso ma è convinto che il resto del suo corpo sia bello, avrà la convinzione che tutti gli altri lo giudicheranno a livello estetico esclusivamente per il suo naso.
E’ importante sottolineare che le preoccupazioni per il proprio aspetto esteriore sono normali sino ad un certo limite, specialmente durante l’adolescenza dove la dimensione estetica assume un ruolo privilegiato nel rapporto con sé stessi e con gli altri.
La dismorfofobia differenzia un gruppo di persone per le quali le preoccupazioni riguardo l’aspetto fisico o i presunti difetti fisici, non diminuiscono con il tempo, anzi rimangono tali o aumentano progressivamente, provocando disagio, sofferenza ed impedendo di condurre una vita normale.
Si calcola che in Italia oltre 500.000 persone siano affette da dismorfofobia, ma molte di esse non hanno la consapevolezza di soffrirne.
I principali sintomi della dismorfofobia sono:
• Preoccupazione eccessiva o ingiustificata di un proprio difetto fisico.
• Percezione di inferiorità e di differenza rispetto agli altri a causa del difetto fisico.
• Impegno di tempo (in alcuni casi anche di denaro) eccessivo dedicato all’osservazione ed alla valutazione del difetto fisico.
• Condizionamenti nelle relazioni sociali a causa del difetto fisico.
Rispetto alle motivazioni sottostanti la dismorfofobia, tra le donne sono più frequenti le preoccupazioni che riguardano il peso, le macchie della pelle, la forma o le dimensioni del seno, mentre tra gli uomini le calvizie, la statura bassa e le dimensioni dei genitali.
Altre ricorrenti preoccupazioni riguardano le caratteristiche facciali, come la forma e la dimensione della testa, del naso, delle labbra, degli occhi, possibili asimmetrie facciali o presenza di rughe, cicatrici, acne.
La dismorfofobia può presentarsi come conseguenza di disturbi quali schizofrenia, anoressia nervosa, obesità, bulimia, fobia sociale, disturbo ossessivo-compulsivo, depressione.
L'obiettivo principale del trattamento psicologico è quello di favorire l’accettazione del proprio corpo attraverso la modificazione delle verbalizzazioni negative e dei pensieri disfunzionali sul proprio corpo e la riduzione delle condotte di evitamento, affinché l’individuo possa stare bene con sé stesso senza modificare il proprio aspetto esterno.
