Comunicazione di Coppia e Stress

Molte coppie ricorrono alla conversazione per aiutarsi a controllare lo stress non provocato dalla loro relazione.

Imparare a condurla è fondamentale per la salute a lungo termine di una relazione e/o un matrimonio: infatti stando alle ricerche del dott. Neil Jacobson dell’Università di Washington, è importante che le coppie non vengano sopraffatte dallo stress esterno alla loro relazione capace di influenzare in maniera massiccia e negativa un matrimonio e/o una relazione affettiva.

Il più delle volte la conversazione tra partner non ottiene l’effetto desiderato, anzi, aumenta i livelli di stress perché finite con il sentirvi frustrati dal fatto che il vostro partner non vi ascolta, sia che vi sfoghiate sia che date consigli. Se è così, bisogna cambiare le modalità di queste conversazioni perché possano fungere da calmante.

Tanto per cominciare, occorre pensare al momento e ai tempi delle chiacchiere. Certa gente vuole sfogarsi appena superata la porta di casa, ma altri hanno bisogno di “decomprimersi” da soli prima di poter interagire. Perciò è meglio aspettare fino a quando entrambi avete voglia di parlare.

In una giornata tipo, trascorrete da venti a trenta minuti in questo genere di conversazione. La regola aurea è parlare di tutto quello che ci viene in mente al di fuori della vostra relazione. Non è questo il momento di discutere dei vostri conflitti ma è l’occasione per fornirvi un reciproco supporto emotivo riguardante altri ambiti della vostra vita. In un contesto di questo tipo dovreste sentirvi molto più liberi di appoggiare prontamente il partner e di capirlo.

Come possiamo ottenere una diminuzione dello stress utilizzando la comunicazione?

Lo scopo è quello di imparare ad ascoltare i punti di vista del vostro partner con empatia e senza emettere giudizi.

• Fate a turno (ogni partner può lamentarsi per quindici minuti).

• Non date consigli non richiesti (se vi affrettate a suggerire una soluzione al dilemma del vostro partner, è probabile che pensi che stiate banalizzando o allontanando il problema, il che può avere un effetto opposto: la comprensione deve precedere il consiglio).

• Mostrate un vero interesse (non lasciate che la vostra mente si allontani o il vostro sguardo percorra la stanza e rimanete concentrati sul vostro partner, fate domande, cercatelo con gli occhi, annuite, ecc.).

• Comunicate la vostra comprensione (fate capire al partner che siete in sintonia “Che razza di tipo! Anch’io sarei stressata, adesso capisco come ti senti”).

• Prendete le parti del vostro partner (Questo significa offrire aiuto, anche se pensate che il suo punto di vista sia irragionevole. Non schieratevi con l’opposizione: ciò farà irritare il vostro partner e lo farà allontanare; non si tratta di essere disonesti, si tratta solamente di cogliere il momento opportuno).

• Esprimete un atteggiamento del tipo “Noi contro Tutti” (Se il vostro compagno/a si sente solo/a nell’affrontare una difficoltà, esprimetegli solidarietà, fategli sapere che voi due siete insieme).

• Esprimete affetto (Abbracciate il vostro compagno/a, mettetegli un braccio attorno alle spalle, dite: ”Ti amo”) Lasciate libero sfogo alle emozioni (Fate sapere al vostro partner che avete ben compreso i suoi sentimenti. Potreste dire: ”Già, è davvero triste, capisco come tu possa essere turbato/a da questo").